Come scegliere una buona scarpa da trekking: guida e consigli

Come scegliere una buona scarpa da trekking: guida e consigli

Chi fa escursioni o decide di avvicendarsi in tale attività deve obbligatoriamente munirsi delle calzature giuste ossia di scarpe da trekking adeguate. Fare trekking è un’attività che richiede una certa resistenza fisica si attraversano terreni e passi di montagna in rilievo e in discesa per cui non basta indossare delle semplici scarpe da ginnastica ma è doveroso munirsi di scarpe da trekking con determinate caratteristiche. A proposito di scarpe specifiche per il trekking puoi vedere i migliori modelli più recenti su Scarpetrekking.eu .

Al fine di eseguire una buona performance come il noto scrittotre Hemingway scrisse per “resistere bisogna durare” e per durare è necessario munirsi del giusto equipaggiamento. Le scarpe da trekking rappresentano non un semplice accessorio ma uno strumento tecnico alla base della stessa disciplina sportiva ragion per cui se si vuole evitare di farsi male ed incorrere in spiacevoli vesciche e dolori alla pianta del piede è vincolante indossare una calzatura adeguata.

Le scarpe da trekking non sono tutte uguali, in poche parole non basta andare su internet cliccare su un modello ed è fatta ma devono essere valutate le caratteristiche, in quanto esistono diverse tipologie per ogni percorso e stagione, non si può parlare di un modello universale. A seguire alcuni consigli su come scegliere una buona scarpa da trekking utili sia per i professionisti che per i principianti.

Scarpe da trekking: cosa fare prima dell’acquisto

Quello che bisogna tenere in considerazione quando si acquista una scarpa da trekking non è solo l’aspetto estetico della scarpa, il colore, la forma ma alle caratteristiche collegate alla stessa pertanto si deve dare uno sguardo alla scheda tecnica presente su ogni modello di scarpa da trekking. Cosa se ne fa un’escursionista di una calzatura bella peraltro da indossare nel fango se poi non riesce a camminare? Quindi la bellezza è sicuramente un elemento da non tenere troppo in considerazione nella scelta di una scarpa da trekking e da valutare solo se sussistano tutte le altre componenti tecniche vincolanti per una buona scarpa da trekking.

Quali caratteristiche deve possedere una scarpa da trekking

Al fine di consentire una buona performance le scarpe da trekking devono possedere determinate caratteristiche che sono imprescindibili se non si vuole rischiare la propria salute e sicurezza e soprattutto di dover interrompere l’escursione per problemi nel riuscire a percorrere l’itinerario.
In primo luogo si parla di comodità, la scarpa deve calzare come una scarpetta di cenerentola aderendo bene al piede in modo da non essere troppo stretta ne eccessivamente larga da poterla perdere lungo il tragitto.

In secondo luogo, la leggerezza, la scarpa da trekking non deve appesantire il piede in modo da ridurre il senso di stanchezza relativo ad ogni passo. In terzo luogo, non va sottovalutata l’impermeabilità, spesso si percorrono sentieri, strade umide e fangose, ragion per cui la calzature deve fare da filtro verso l’esterno consentendo la piede di non bagnarsi e restare asciutto. In quarto luogo, la traspirabilità, sia che sia inverno che sia estate il piede ha bisogno di respirare e che via un passaggio di aria continua. Infine, è importante la stabilità, la scarpa deve essere antiscivolo in modo da avere una buona tenuta al terreno.
Chi fa escursioni sa bene che i suoli che traversa non sono uniformi se ne evince l’importanza della suola, al quale deve garantire un buon appoggio del piede a terra. Si può affermare che la suola sia l’elemento principale della scarpa da trekking da cui discendono tutte le altre caratteristiche ragion per cui la stessa deve essere lavorata e costruita con materiali che permettano al piede di essere protetto dall’esterno, più alta in inverno, leggermente più bassa in estate.

Gore-Tex, il miglior materiale

Tra i modelli presenti sul mercato di scarpe da trekking un’innovazione importante è stata introdotta dall’utilizzo della membrana Gore-Tex, usata non solo per le calzature ma per la creazione di abbigliamento tecnico sportivo traspirante, comodo e termico. La particolarità della membrana è che permette la completa impermeabilità della scarpa pur mantenendosi traspirante al fine che il piede non soffra il caldo e cominci a sudare.

Con tale tecnologia sono stati realizzati tre diversi modelli di scarpe da trekking per le diverse stagioni. In quanto va detto che un buon escursionista deve almeno avere nel proprio equipaggio tecnico due paia di scarpe da trekking, una per la stagione autunnale-invernale e l’altra per la stagione primaverile ed estiva. Si distinguono per chi fosse interessato a provare i modelli in Gore-Tex le seguenti soluzioni:

GORE TEX Extended Comfort: studiate per i periodi meno freddi, sono l’ideale per le escursoni nel periodo tra la primavera e l’estate grazie ad un sistema di traspirabilità che consente al piede di rimanere asciutto, ottime anche per chi ha bisogno di una scarpa da viaggio.

GORE-TEX Performance Comfort: ideali per il periodo intercorrente tra l’autunno e l’inverno e non solo, hanno come caratteristica principale il fatto di essere impermeabili alla pioggia, neve e ghiaccio, oltre a una buona stabilità con il suolo, adatte a percorsi di trekking urbano e fuori città.

GORE-TEX Insulated Comfort: sono state realizzate pensando ai freddi inverni, permettono una buona resistenza termica isolando il piede dall’esterno pur mentendolo fresco e consento una buon movimento e flessibilità. Adatti a percorsi di montagna rientranti nella categoria dell’alpinismo, sono progettati in modo da permettere all’escursionista di poter frapporre agli stessi ciaspole e ramponi.

admin8254

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