Il monopattino elettrico per tutti gli spostamenti in città – Nuovo trend per il 2020
Sarà sempre più facile vederli sfrecciare in giro, nelle strade delle nostre città: nato e ideato inizialmente per essere un semplice giocattolo – senza motore – per bambini, i monopattini elettrici hanno letteralmente conquistato anche gli adulti e, conseguentemente, il mercato delle vendite del 2019. Ma se non è solamente un giocattolo, che cos’è un monopattino elettrico?
Le caratteristiche del monopattino elettrico
Categorizzato come un veicolo elettrico, il monopattino elettrico è un vero e proprio mezzo ecologico di trasporto, semplice e divertente da utilizzare.
A seconda della vasta gamma di modelli che offre il mercato, visibili sul portale specializzato Monopattinoelettrico.pro, possiamo elencare alcune delle caratteristiche che li accomunano, e che possono differire per la qualità dei modelli proposti: per esempio, batterie – e relativa capacità di tenuta – autonome di buone prestazioni, il massimo della velocità del motore, il peso del monopattino, e caratteristiche più tecniche come la presenza dei freni, il tipo di ruote, la grandezza dell’appoggio (pedana) e il materiale con cui è stato costruito. Il mezzo propone sempre, oltretutto, anche un display utile per tenere sotto controllo tutte le sue funzionalità: dalla velocità, allo stato della batteria.
Ovviamente, a seconda che il modello scelto sia più o meno performante, vi saranno caratteristiche aggiuntive ulteriormente diverse: una di queste è, per esempio, la disponibilità di aggiungere anche un sellino, per vivere l’esperienza di guida del monopattino ancora più in comodità e semplicità.
I vantaggi del monopattino elettrico
Come già accennato precedentemente, il monopattino elettrico si differenzia dagli altri mezzi di trasporto per le sue particolari caratteristiche: più versatile di una bicicletta, e più facile di uno skateboard. E infatti, è proprio il suo essere pratico e maneggevole a renderlo assolutamente efficace per muoversi agevolmente in mezzo al traffico, e non avere più problematiche di stress, parcheggio e perdite di tempo.
Oltretutto, il fatto che sia un mezzo particolarmente leggero e pieghevole, lo rende anche facilmente trasportabile in una pratica borsa: potrete veramente portarlo ovunque, anche sui mezzi di trasporto pubblici. Non solo ci potrà permettere di trascorrere più tempo all’aria aperta, e di vivere diversamente gli spostamenti nella nostra città, ma fa anche bene all’ambiente: infatti, il fatto che sia totalmente elettrico lo rende, per eccellenza, un mezzo ecologico di ultima generazione.
Gli svantaggi del monopattino elettrico
Uno dei principali svantaggi del monopattino elettrico è, certamente, la durata della batteria: nonostante siano performanti, la distanza che copre una carica completa è limitata, e generalmente non permette di fare più di 40km. Un altro svantaggio del monopattino elettrico è legato alla propria salute, ed è il rischio di cadere: sarà utile, infatti, prima di mettervi alla guida del mezzo nel pieno del traffico cittadino, fare moltissima pratica su strade private o più tranquille. Anche vestirvi in maniera adeguata, che vi permetta il giusto movimento e la giusta elasticità, sarà fondamentale per avere un’esperienza migliore del mezzo. La sicurezza e la salute personale prima di tutto!
Siate prudenti, non è un giocattolo!
Che possa ricordare un giocattolo è evidente, ma non lo é: il monopattino elettrico è un vero e proprio mezzo di trasporto, specie i modelli ideati per l’utilizzo delle persone adulte (presto regolato anche da leggi specifiche per l’utilizzo in città!), e come tale deve essere preso seriamente. Per i bambini piccoli, per esempio, è sconsigliato l’uso del monopattino elettrico, ai fini di sicurezza personale: infatti, l’età minima per poterlo utilizzare su strada è di 16 anni. In alternativa, i bambini e i ragazzi più giovani potranno però utilizzare i monopattini tradizionali su rotelle, senza motore.
Quando si utilizza un monopattino elettrico bisogna ricordarsi di avere rispetto per le altre persone e gli altri mezzi in movimento: fate un ripasso generale sul codice della strada e della segnaletica, e informatevi se esistono determinate regole, nella vostra città, che possano determinare oppure limitare l’utilizzo del mezzo; la sicurezza, e il senso civico, non devono essere infranti. Generalmente, i limiti di velocità sono di 6km/h per transitare su aree pedonali, e di 20km/h invece su piste ciclabili e in zone con limite massimo di 30km/h: mai sui marciapiedi – salvo diverse segnalazioni – mi raccomando! Su questi mezzi è, oltretutto, vietato il trasporto di passeggeri.